Acli Terra ha aderito alla campagna referendaria per dire "NO alla privatizzazione dell'acqua" e fa parte, insieme alle Acli, del Comitato Promotore del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.
Il Comitato ha avviato la raccolta delle firme il 24 Aprile scorso, con l’obiettivo di dar luogo al referendum per la primavera del 2011.
La campagna referendaria si sviluppa su tre quesiti, depositati in Corte di Cassazione il 31 marzo, che, sostanzialmente, chiedono di: fermare la privatizzazione dell’acqua; aprire la strada della ripubblicizzazione; eliminare i profitti dal bene comune acqua.
Secondo il Presidente di Acli Terra, Michele Zannini, il referendum è una tappa fondamentale per ribadire che l’acqua è innanzitutto un diritto per tutti, oltre che un bisogno fondamentale.
“La differenza tra bisogno e diritto è sostanziale” sostiene Zannini; “affermare che l’acqua è un diritto significa riconoscere che la collettività ha la responsabilità di creare le condizioni affinché questo diritto possa essere garantito in maniera universale, come sollecita Sua Santità Benedetto XVI. Se, invece, l’acqua viene considerata solo nella sfera dei bisogni, la sua soddisfazione, come per tutti i bisogni in genere, è delegata alla capacità economica dei singoli. Ad Acli Terra risultano dati allarmanti: circa un miliardo di persone non dispone di acqua potabile, 2,5 miliardi di persone non possiedono servizi sanitari ed 8 milioni di persone, ogni anno, muoiono per malattie legate alla carenza di acqua. In questo quadro si aggrava sempre più il problema della gestione delle risorse dell’acqua e del suo recupero, contesa tra uso civile, industriale e agricolo, con gravi rischi di nuovi conflitti interni alle società e, ancor più, tra gli Stati. La nostra Associazione agricola sostiene, quindi, l’idea che l’uso dell’acqua è un atto di responsabilità, fondamentale espressione di una capacità di consumo sostenibile e critico, proprio perché l’acqua rimane una risorsa insostituibile e purtroppo limitata della natura”.
Su queste basi il Presidente Zannini ha impegnato tutte le strutture territoriali di Acli Terra ad esprimere il massimo di iniziativa e di presenza nei Comitati promotori, a livello locale, per la raccolta di firme e per la mobilitazione a sostegno della campagna referendaria.
Per Informazioni: http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme

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